Immagina di vivere il cibo con più serenità.
Di non svegliarti la mattina già in lotta con il tuo corpo.
Immagina di capire finalmente cosa sta succedendo dentro di te — che tu stia attraversando la perimenopausa, la gravidanza, un percorso di fertilità, la PCOS o semplicemente un momento in cui il cibo è diventato un pensiero costante e pesante.
Immagina di non sentirti più sbagliata, di non dover eliminare categorie intere di alimenti, di poter mangiare con la tua famiglia senza preparare mille piatti diversi, di concederti una cena fuori senza sensi di colpa.
Immagina di ritrovare energia, equilibrio, fiducia.
Il mio lavoro parte proprio da qui: rendere l’alimentazione una compagna, non un ostacolo, e guidarti verso un benessere che sia davvero tuo, in questa fase della tua vita.
Sono Danila, Dietista esperta in alimentazione femminile a supporto degli ormoni.
Accompagno le donne dai 20 ai 60 anni nei momenti in cui il corpo cambia e chiede nuove attenzioni: pianificazione della gravidanza, difficoltà di concepimento, gravidanza, PCOS, squilibri ormonali, disturbi premestruali, perimenopausa e menopausa.
La mia formazione è radicata nella nutrizione clinica e continuamente aggiornata sulle più recenti evidenze scientifiche legate al mondo ormonale femminile, alla fertilità e all’alimentazione nelle diverse fasi di vita.
Negli anni ho costruito un approccio che unisce competenza, ascolto, personalizzazione e una visione estremamente realistica di quello che succede nella vita di una donna.
Non credo nelle diete punitive, nelle soluzioni lampo o nei piani alimentari “copia e incolla”.
Credo nel costruire insieme nuove abitudini che ti facciano stare bene oggi, ma che possano accompagnarti anche tra un anno, tre, cinque.
Come lavoro
1. Offro percorsi realistici e davvero personalizzati
Ogni donna vive ritmi, esigenze e difficoltà completamente diversi.
Per questo costruisco piani alimentari che funzionano nella vita reale: turni di lavoro, famiglia da incastrare, zero tempo per cucinare, pasti fuori casa.
Niente approcci rigidi: troviamo insieme ciò che è possibile per te, non per un modello ideale.
2. Non ti do una dieta: ti accompagno a costruire un nuovo stile di vita
Quello che facciamo non è “seguire uno schema”, ma lavorare su abitudini, consapevolezze e routine sostenibili.
L’obiettivo è farti diventare autonoma, capace di gestire la tua alimentazione anche quando la vita si complica.
Non devi dipendere da me: devi conoscere il tuo corpo.
3. Ti educo al funzionamento del tuo corpo
Capire cosa sta accadendo a livello ormonale e metabolico è fondamentale per smettere di sentirsi sbagliate.
Nel mio percorso impari a leggere i segnali del tuo corpo, riconoscere cosa è normale e cosa no, e capire cosa fare nelle diverse fasi: ciclo mestruale, gravidanza, postpartum, perimenopausa e menopausa.
4. Indicazioni pratiche, zero sbatti
Idee salvacena, pasti veloci, spesa intelligente, organizzazione in cucina:
lavoriamo insieme per semplificare la tua alimentazione, non per complicarla.
Voglio liberarti dalla sensazione che “mangiare bene richieda troppo tempo”.
5. Libera dal peso della cultura della dieta
Niente sensi di colpa, niente “sgarri”, niente numeri che definiscono il tuo valore.
Qui si lavora sulla libertà alimentare, non sulla restrizione.
Normalizzo ciò che è normale, per farti vivere il cibo senza ansia o vergogna.
6. Ti ascolto davvero
Dedico tempo alle tue parole, ai tuoi vissuti, alle tue difficoltà.
Solo così posso costruire per te un percorso che rispetti davvero la tua storia e i tuoi obiettivi.
Non sei un numero sulla bilancia: sei una persona con bisogni complessi e preziosi.
7. Trasparenza e onestà sopra tutto
Ti dico quello che è realisticamente raggiungibile, fin dal primo incontro.
Senza promesse impossibili.
La verità — anche quando è scomoda — è ciò che ti permette di lavorare con serenità e fiducia.
8. Non sei mai sola
Durante il percorso ci sono costantemente: domande, dubbi, difficoltà…
Puoi contare sul mio supporto anche tra un incontro e l’altro.
Camminiamo insieme: la costanza nasce dalla connessione, non dal giudizio.
9. Il cibo deve essere un piacere, non una punizione
Piatti belli, gustosi, appaganti: se il cibo è triste, il percorso non funziona.
Mangiare bene deve essere un gesto di cura, non un compito da svolgere.
10. Considero anche l’aspetto emotivo, non solo nutrizionale
Il cibo è legato alle emozioni, alla storia personale, ai momenti di stress.
Nel mio lavoro tengo insieme tutto questo: corpo, mente, contesto di vita.
Solo così si crea un cambiamento davvero stabile.
Il mio obiettivo è che tu arrivi a sentire il tuo corpo come un alleato, non come un limite.
Che tu possa uscire dalla logica del tutto-o-niente, mangiare con più serenità, riconoscere ciò che ti fa stare bene e adattarlo alla tua vita reale.
Che tu possa affrontare la tua fase di vita — che sia fertilità, gravidanza, squilibri ormonali o menopausa — con più consapevolezza, più energia, più equilibrio.
Io sono qui per accompagnarti, per rendere tutto più chiaro, più sostenibile e più umano.
Per costruire insieme un percorso che sia davvero tuo.
La Dietista
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